Sensi Contemporanei
Sensi Contemporanei è un progetto per la promozione e diffusione dell?arte contemporanea e per la valorizzazione di contesti architettonici e urbanistici nelle Regioni del Sud d?Italia, nato dalla collaborazione tra la Fondazione la Biennale di Venezia, il Ministero dell?Economia e delle Finanze – DPS, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ? DARC Direzione generale per l?architettura e l?arte contemporanee, e le Regioni del Sud d?Italia – Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – allo scopo di promuovere e diffondere l?arte e l?architettura contemporanee e di utilizzarle come strumento per lo sviluppo socio-economico delle aree interessate.
Il progetto, avviato nel 2003, è innovativo sotto diversi profili, che attengono alla funzione per cui è stato ideato, agli obiettivi da raggiungere, all?eterogeneità dei soggetti partecipanti, alla metodologia sperimentata dalle istituzioni coinvolte nella gestione del processo, agli strumenti amministrativi utilizzati per assicurarne la realizzazione. I risultati finora conseguiti dimostrano la validità dell?idea di fondo – la cultura intesa come fattore di sviluppo – e attestano la possibilità per la pubblica amministrazione di esercitare le proprie funzioni in tempi brevi e modi efficaci, in qualità di soggetto in grado di dialogare con il pubblico.
Alla base del progetto c?è il riconoscimento alla cultura – e nella fattispecie all?arte e all?architettura contemporanee – di un ruolo specifico per la promozione dello sviluppo territoriale, in quanto elemento essenziale del tessuto civile e produttivo del Sud d?Italia.
Il progetto Sensi Contemporanei persegue i seguenti obiettivi:
- creare fattori di promozione delle ricchezze economico-culturali dei diversi territori, in particolare potenziando i flussi turistici nazionali ed internazionali attraverso la creazione di itinerari turistici;
- offrire spunti ed occasioni per la riqualificazione urbana e territoriale, da realizzare in collaborazione con le amministrazioni locali anche attraverso il riutilizzo di aree dimesse, degradate o sottoutilizzate;
- fornire occasioni di confronto, sperimentazione e ricerca, con particolare attenzione agli artisti e agli architetti delle nuove generazioni, invitati a partecipare ad un concorso per la ridefinizione di luoghi a lungo privati della loro funzione originaria;
- promuovere un programma di formazione, attraverso l?organizzazione di corsi, incontri, seminari e conferenze da tenersi nelle diverse città e centri interessati dal progetto.
Per realizzare questi obiettivi, è stata sperimentata una suddivisione di ruoli e competenze fra i soggetti partecipanti. I tre Enti Promotori hanno svolto un ruolo di diffusione, coordinamento e monitoraggio dell?intero processo. Le Regioni, dal canto loro, hanno partecipato attivamente alle modalità di attuazione del progetto, attivando le proprie strutture amministrative, nominando i propri rappresentanti, mettendo a disposizione i luoghi, gli strumenti e il personale competente per le diverse attività previste e concordate.
L?iniziativa, che può essere considerata un caso di innovazione amministrativa a partire dall?aspetto metodologico, ha già fornito risultati di rilievo, sia in termini di partecipazione agli incontri di formazione, sia per l?afflusso massiccio di pubblico alle mostre organizzate nelle città delle Regioni coinvolte, – in un territorio che coincide con la metà del paese e che coinvolge più di venti città – documentato dalla stampa locale e nazionale.
La seconda fase del Progetto sensi contemporanei è stata aperta nel dicembre 2005 dalla mostra Sensi Contemporanei METAMORPH a Reggio Calabria e prevede nel prossimo triennio la sperimentazione di nuove modalità di relazione con il sistema produttivo culturale con le città del Sud Italia, affiancando a quelli sull?arte contemporanea programmi specificatamente dedicati all?architettura e al design.
La programmazione proseguirà nell?autunno del 2006 con due sezioni collaterali interamente dedicate ai temi dell?architettura del Sud italiano e del Mediterraneo nell?ambito della 10. Mostra Internazionale di Architettura Città. Architettura e società della Biennale: Città di Pietra, che sarà allestita a Venezia dal 10 settembre al 19 novembre 2006, e Città – Porto, a Palermo dal 15 ottobre 2006 al 14 gennaio 2007.
Dal 2006 nelle Regioni del Sud italiano saranno svolti, a cura della DARC Direzione generale per l?architettura e l?arte contemporanee, una serie di concorsi per la qualità architettonica e un progetto di formazione con l?obiettivo di migliorare l?ambiente urbanistico e architettonico dei territori mediante l?inserimento di opere di architettura contemporanea di elevata qualità e di avere confronti internazionali fra gli architetti, gli artisti e i designers italiani residenti al di fuori dei consueti circuiti dell?architettura e dell?arte contemporanea. Il programma di formazione e specializzazione, contestuale alla realizzazione dei concorsi di architettura e delle eventuali mostre, sarà specificamente indirizzato a operatori pubblici, operatori privati, studenti e operatori del turismo.
Sensi contemporanei
Comitato di coordinamento
Presidente
Alberto Versace
Direttore Generale Dipartimento Politiche di Sviluppo
Ministero dell?Economia e delle Finanze
Pio Baldi
Direttore Generale per l?Architettura e l?Arte Contemporanee
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Davide Croff
Presidente della Fondazione La Biennale di Venezia